Smartphone e carenza di sonno causano gravi disturbi mentali nei ragazzi più giovani

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Salute
  • Commenti dell'articolo:0 commenti
Al momento stai visualizzando Smartphone e carenza di sonno causano gravi disturbi mentali nei ragazzi più giovani

Non è la prima volta che ne sentiamo parlare ma una notizia uscita proprio in questi giorni torna sul tema molto attuale e delicato dell’aumento negli ultimi dieci anni dei disturbi mentali tra i ragazzi giovani provocati dal troppo utilizzo di smartphone e dalla carenza di sonno.

Una ricerca pubblicata sul Journal of Abnormal Psychology svela come il binomio provochi disagi psichiatrici quali ansia e depressione tra i ragazzi giovanissimi.

Lo studio è stato condotto da Jean Twenge, autrice del libro “iGen” e docente di psicologia presso la San Diego State University; ha coinvolto oltre 200.000 adolescenti di 12-17 anni tra 2005 e 2017, e quasi 400.000 adulti di 18 anni o più per un periodo che va da 2008 a 2017.

Graziano Pinna, neuroscienziato della University of Illinois a Chicago, ha spiegato come questo studio evidenzi che, condizionamenti culturali come l’abuso tecnologico e la carenza di sonno,  possano avere effetti molto deleteri sul cervello in via di sviluppo dei teenagers.

“Il problema ha dimensioni pandemiche – afferma – e sarà necessario sviluppare interventi mirati e capire meglio come la comunicazione digitale favorisca i disturbi dell’umore o addirittura l’ideazione al suicidio”

“Bisogna reintrodurre i tradizionali canali di socializzazione faccia-faccia limitando l’uso degli smartphone, evitando che interferiscano con il sonno, preziosissimo per il cervello in sviluppo dei giovani”, conclude Pinna; “no quindi a telefoni o tablet in camera da letto durante la notte e spegnerli almeno un’ora prima di andare a letto”

Per cercare di poter limitare i danni che l’impatto delle tecnologie ha sul comportamento e sulla salute mentale degli adolescenti è fondamentale l’esempio che genitori e fratelli più grandi posso dare e soprattutto è molto importante offrire loro valide alternative quali la lettura di libri e riviste su carta, la passione per la musica e l’arte, il passare del tempo di qualità in famiglia, lo sport.

Fonti: ansa.it  e quotidianosanita.it

Lascia un commento